Oggi vogliamo condividere con voi la meravigliosa diversità del Nebbiolo, un vitigno straordinario che si trasforma in modo affascinante a seconda della zona in cui viene coltivato.
Analizzeremo nelle quattro principali zone di coltivazione come il vino cambia.
La diversità del Nebbiolo analizzata zona per zona.
- Iniziamo il nostro viaggio enologico nell’incantevole areale delle Langhe, dove il Nebbiolo regna sovrano e dà vita ai celebri Barolo e Barbaresco. Qui, si esprime con una combinazione unica di potenza ed eleganza. I vini che ne derivano sono rinomati per la loro struttura complessa, i tannini ben integrati e i profumi avvolgenti che evocano note di rose, tarassaco e frutta rossa matura.
- Ci spostiamo ora verso il Nord Piemonte, dove il Nebbiolo assume una personalità più slanciata e immediata. In questa zona, viene spesso utilizzato in blend con varietà locali, contribuendo a creare vini dalla straordinaria vivacità e freschezza.
- La nostra prossima tappa ci porta in Lombardia, più precisamente in una valle vocata dove il Nebbiolo è conosciuto come Chiavennasca. Qui, primeggia in due prestigiose DOCG locali: il Valtellina Superiore, caratterizzato da freschezza e mineralità, e lo Sforzato di Valtellina, un vino sottoposto ad appassimento che dona intensità e complessità al Nebbiolo.
- Concludiamo il nostro viaggio nella splendida Valle D’Aosta, un’altra zona di eccellenza assoluta per il Nebbiolo, conosciuto anche come Picotendro. Qui, il nostro amato vitigno si esprime con consistenza, aromaticità e una piacevole persistenza che lo rende longevo e affascinante nel tempo.
Conclusione.
Se volete esplorare questa straordinaria diversità di Nebbiolo, vi invitiamo a dare un’occhiata alla nostra selezione di vini, tra cui molti esempi di questa varietà affascinante. Vi garantiamo un viaggio sensoriale indimenticabile attraverso le diverse espressioni di questo straordinario vitigno!