Nel cuore delle Alpi italiane, la viticoltura trentina affonda le radici in una tradizione millenaria. Noi di Mariano Vini amiamo raccontarti come il particolare microclima di questa regione, caratterizzato dall’influenza benefica del Lago di Garda e dalle escursioni termiche tra giorno e notte, contribuisca a creare vini di straordinaria eleganza. I Vini del Trentino nascono da vigneti che si inerpicano fino a 900 metri di altitudine, dove l’aria pura e la luce intensa conferiscono alle uve una maturazione lenta e completa. Qui, vitigni autoctoni come Teroldego, Marzemino e Nosiola convivono con internazionali come Chardonnay e Pinot Nero, che hanno trovato in queste terre un’espressione unica. Come evidenziato dal Consorzio Vini del Trentino, questa regione vanta ben 25 varietà di vitigni autoctoni, una biodiversità viticola che pochi territori possono vantare.
Caratteristiche organolettiche dei vini del Trentino
Quando degusterai un vino trentino, potrai percepire immediatamente il carattere alpino nel bicchiere. I bianchi, come lo Chardonnay Trentino DOC e il Müller Thurgau, ti sorprenderanno con la loro freschezza minerale, i profumi intensi di mela verde, agrumi e fiori di montagna, sostenuti da un’acidità vibrante e ben bilanciata. I rossi, invece, con il Teroldego Rotaliano DOC in testa, esprimono un carattere deciso con note di frutti di bosco, spezie e un tannino elegante che racconta la loro origine montana. Particolarmente interessante è il Trentodoc, spumante metodo classico che rappresenta l’eccellenza dei Vini del Trentino, con le sue bollicine fini e persistenti che racchiudono aromi complessi di crosta di pane, agrumi e frutta secca. La struttura verticale e la persistenza aromatica sono il segno distintivo di questi vini che esprimono con fedeltà il terroir di provenienza.

Abbinamenti e consigli per la degustazione
Ti consigliamo di servire i bianchi trentini a una temperatura di 8-10°C, perfetti per accompagnare antipasti leggeri, pesce di lago e formaggi freschi tipici della regione. I rossi, da servire a 16-18°C, si sposano magnificamente con la selvaggina, i formaggi stagionati e i piatti della tradizione trentina come canederli e polenta. Il Trentodoc merita un’attenzione particolare: ideale come aperitivo, ma sorprendente anche a tutto pasto, specialmente con piatti a base di funghi e tartufi. Per apprezzare pienamente questi vini, ti suggeriamo di utilizzare calici ampi per i rossi, per permettere l’ossigenazione, e flûte per gli spumanti, per preservare l’effervescenza. Nella nostra selezione di vini troverai non solo eccellenze trentine, ma anche altre gemme enologiche italiane che abbiamo scelto con la stessa passione e attenzione alla qualità.